“È difficile fare le cose difficili:
parlare al sordo,
mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate a fare cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi che si credono liberi”
(Gianni Rodari)
Siamo ormai nel pieno della campagna elettorale e questa bella poesia esprime alcuni dei sentimenti che ci accompagnano. Abbiamo fatto una scelta difficile, ma entusiasmante per dire Sì a un modo diverso di fare politica, per dire Sì alla concretezza, per dir Sì alla competenza, per dire Sì a scelte coraggiose.
Stiamo incontrando tante persone che hanno ascoltato e apprezzato la nostra proposta e faremo il possibile per incontrarne ancora molte altre.
La mobilità è tra i temi più sentiti per chi abbiamo incontrato. Ecco i punti principali del nostro programma a questo proposito:
- garantire un alleggerimento del traffico di attraversamento presidiando il proseguimento delle opere connesse alla rete viabilistica ex Rho-Monza; proseguendo i piani attuativi per la realizzazione dell’asse viario della Bovisasca bis, con collegamento diretto su Milano (via Amoretti); studiando un possibile potenziamento del collegamento tra via Di Vittorio e via Bollate, in direzione Bollate; sviluppando un collegamento ciclabile parallelo alla via Cavour-Torino, che consenta il raggiungimento della MM Comasina anche lungo questa direttrice viaria.
- incentivare l’uso dei mezzi pubblici, soprattutto in direzione Milano, riaprendo con il Comune di Milano, con la Città Metropolitana e con ATM un tavolo di confronto relativo all’accessibilità intelligente della linea metropolitana “Gialla”/stazione di Comasina. Nella consapevolezza che la responsabilità finale rientra nelle prerogative di Città Metropolitana di cui Novate fa parte, la nostra azione si concentrerà su come migliorare i collegamenti con Milano e i comuni limitrofi sia con un possibile potenziamento della linea 89 ATM (verificando anche la sostenibilità di un servizio già particolarmente oneroso), sia grazie alle possibilità offerte dalle aziende private che si occupano di mobilità per migliorare il servizio a costi inferiori.
- affrontare il tema critico dei parcheggi, da un lato rivedendo l’attuale Piano della sosta (rimodulando gli orari e le fasce di pagamento e di gratuità), dall’altro studiando la realizzazione di parcheggi in zone periferiche che consentano la sosta prolungata per i novatesi e siano dotati di strutture di interscambio auto-bici (stalli in sicurezza per biciclette).